Campo San Zaninovo, nel Sestiere di Castello
Il campo prende il nome dalla Chiesa di San Zaninovo (San Giovanni in Oleo), la chiesa fu fondata nel 968 dalla patrizia famiglia Trevisan; quantunque asseriscono altri aver concorso a tanta pia opera anche le famiglie Michieli e Nani. Minacciando rovina poi, al principio del secolo XV, veniva rinnovata, ottenendo la consacrazione nel 1463.
Narra poi lo Stringa aver ricevuto nel 1520 un altro restauro, il quale, perciò che risulta dalle parole dello Stringa, appare piuttosto essere stato una nuova rifabbrica; mentre ne dice architetto Bernardino Ponte fratello di Antonio, architetto del ponte di Rialto.
Sia però come esser si voglia di questa riedificazione, o restauro, certo è che nell’anno 1762 veniva nuovamente innalzata in più nobile ed ampia forma, secondo il disegno di Matteo Lucchesi, come s’impara dalla medaglia coniata in quell’anno, e che si conserva in alcuni dei nostri musei.
Dice bene il Moschini, che il Lucchesi fece un’opera degna di lode, quantunque la boria sua era tanta, da chiamare questa chiesa il Redentore redento, poichè, tenendo l’idea del Palladio, pretendeva di avervi emendato alcun difetto commesso da lui nella chiesa del Redentore. (1)
(1) Venezia e le sue lagune. Volume II. Stabilimento Antonelli 1847
Nel campo o nelle sue immediate vicinanze:
- Chiesa San Giovanni in Oleo vulgo San Zaninovo. Chiese
- Corte Rota in Calle del Remedio a San Zaninovo. Corti Sconte
- Rio de San Zaninovo. Canali, Rii
- Padre Matteo Da Bascio e la leggenda del diavolo con le sembianze di una scimmia, nel Palazzo dei Soranzo. Cronache, Storie e Leggende
- La stua (stufa) di San Zuane Novo (San Giovanni Nuovo). Cronache, Storie e Leggende
- L’osteria della Corona, a San Giovanni Nuovo o San Zuane Novo. Osterie
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