Famiglia Cicogna
Dai lidi vicini, come scrive il Frescot, passò a Venezia a por stanza la famiglia Cicogna, ed esercitò la professione aromatario. Nel 1381, avendo Marco Cicogna, in occasione della guerra di Chioggia, offerto alla Repubblica sé stesso con un suo famiglio, dodici balestrieri da lui stipendiati, quattromila lire circa dei grossi, ed un suo naviglio, dopo la guerra stessa, fu ascritto con tutta la sua discendenza al Maggior Consiglio.
Innalzò quindi per arma una cicogna d’argento in campo azzurro. (1)
(1) Il Palazzo Ducale di Venezia Volume IV. Francesco Zanotto. Venezia MDCCCLXI
I dogi della famiglia:
Pasquale Cicogna. Doge LXXXVIII — Anni 1585-1595
Dall’alto in basso, da sinistra a destra: Ponte di Rialto, 5346 (San Marco) – Ponte di Rialto, 1 (San Polo) – Rio de Palazzo o de la Canonica, 4208 (Castello), Calle de lo Squero, 22 (Dorsoduro).
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