Società della Nettezza Urbana e cantieri dell’impresa Cav. G.Pastorino, in Sacca San Biagio, nell’Isola della Giudecca

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Cantieri Veritas in Sacca San Biagio. Isola della Giudecca

Società della Nettezza Urbana e cantieri dell’impresa Cav G.Pastorino, in Sacca San Biagio, nell’Isola della Giudecca

Nel 1909 in uno degli isolotti dietro Sacca Fisola venne attivata la Stazione Sanitaria della Nettezza Urbana con annessi cantieri dell’impresa del cav. G. Pastorino. La ditta in perfetto accordo con il Comune di Venezia (proprietario del terreno) provvide in questa sede allo smaltimento delle immondizie cittadine, che grazie ad una serie di provvedimenti venivano trasformate in “concimi organici” da destinarsi principalmente nelle coltivazioni dell’estuario. (1)

Successivamente l’esercizio della nettezza urbana venne municipalizzato attraverso la costituzione dell’AMAV Azienda Multiservizi Ambientali Veneziana, società per azioni che si occupava della gestione unitaria e integrata dei servizi ambientali in un ampio territorio che comprendeva, oltre a Venezia e alle isole dell’Estuario, anche una vasta area di terraferma. AMAV operava fino dal 1969 nel settore dell’igiene urbana, prima con la denominazione di AMNU poi di AMIU Azienda Municipalizzata per l’Igiene Urbana, con sede centrale a Cannaregio in Fondamenta San Giobbe e con stazione di travaso dell’immondizie cittadine sempre in Sacca San Biagio. Le immondizie così raccolte venivano portate a San Giuliano e nell’Isola di Campalto.

Nel 1969, a nella Sacca San Biagio a Sacca Fisola, venne costruito un inceneritore adibito all’incenerimento dei rifiuti solidi urbani. L’impianto di incenerimento era costituito da due forni De Bartolomeis del tipo a griglia a gradini con potenza nominale di 90 ton/giorno per ciascuna linea. I fumi prodotti venivano raffreddati mediante getti d’acqua, che vaporizzavano totalmente, e passavano, quindi, in un multiciclone che aveva il compito di abbattere il particolato. L’aeriforme, così parzialmente depurato, veniva emesso nell’atmosfera mediante un camino in cemento alto 40 metri. L’inceneritore venne dismesso nel 1984 e poi abbattuto.

Contemporaneamente al fermo dell’inceneritore, l’AMAV realizzerà a Fusina, nella zona industriale di Porto Marghera, un polo integrato per la gestione dei rifiuti con l’obiettivo di ottimizzare il trattamento, a valle delle raccolte per flussi separati, riducendo drasticamente la quantità dei residui non utilizzabili. (2)

Nel 2001 viene costituita la VESTA, nata dalla fusione dell’AMAV (Azienda Multiservizi Ambientali Veneziana) e l’ASPIV Azienda Servizi Pubblici Idraulici e vari, due società per azioni del Comune di Venezia. Infine nel 2007 verrà costituita la VERITAS Veneziana Energia Risorse Idriche Territorio Ambiente Servizi, tramite la fusione delle quattro principali aziende che operavano nei servizi essenziali di pubblica utilità tra le province di Venezia e Treviso.

(1) RICCARDO VIANELLO Sacca Fisola Origini, storia e toponomastica (Helvetia, 1987)

(2) www.albumdivenezia.it

FOTO: Alfonso Bussolin. Pubblicazione riservata. Non è consentita nessuna riproduzione, con qualunque mezzo, senza l'autorizzazione scritta del detentore del copyright.

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