Famiglia Loredan

0
4450
Stemma della famiglia Loredan, discendenti dai Maniardi di Muzio Scevola. Famiglie Venete con le loro armi. Biblioteca Estense universitaria

Famiglia Loredan

Non curandoci di quanto narra una cronaca antica, citata dal Cappellari, intorno alla origine della casa Loredano, perché contraria alla critica, e piuttosto attenendoci a quanto dice lo Zabarella nel suo Trasca Peto, a cui acconsentono il Frescot ed il Malfatti, diremo che i Loredano furono già signori di Bertinoro in Romagna; che erano d’illustre ed antichissima stirpe derivata da Roma, dove, siccome corre la fama, per le molte corone conseguite nelle battaglie, dette Laurae dai latini, vennero per eccellenza appellati Laureati e quindi per corruzione Lauretani; che poi, dalla contraria fazione, da Bertinoro cacciati, si recarono in Ferrara, e finalmente nelle Venezie, ove fondarono il castello di Loredo: per cui, in riguardo alla loro nobiltà, come per le ricchezze possedute, furono dalla Repubblica ascritti al suo consiglio nel 1080, nella persona di Marco Loredano. Per cui al loro giungere qui, sostennero le cariche più cospicue, e produssero uomini chiarissimi in ogni classe. Possedé questa famiglia un tempo la signoria di Antipario, nell’Arcipelago, e ultimamente la contea di Ormelle nel Trivigiano. Eresse il palazzo nobilissimo a Santi Ermagora e Fortunato, che passò poi ai Vendramin. (1)

Merita speciale menzione quel Pietro Loredan per tre volte generale di mare, che nel 1416 conquistò Traù, Sebenico, Spalato, Clissa, Lesina, Curzola con altri luoghi della Dalmazia, e poi ruppe i Turchi a Gallipoli, prendendo loro quindici galere. Il medesimo conseguì pure nel 1431 pieno trionfo sopra i Milanesi ed i Genovesi nel golfo di Rapallo con la presa di otto galere, e con la prigionia dello Spinola, generale nemico. Egli morì nel 1439 lasciando erede delle proprie virtù il figlio Giacomo che, generale pur egli nel 1453, incendiò ventidue navi degli infedeli, e nuovamente gli sconfisse nel 1464. (2)

Cinque scudi diversi di questa casa reca il Coronelli nel suo Blasone ma il più usato è quello diviso d’oro e d’azzurro, con sei rose di cinque foglie, cioè tre rose azzurre poste in fascia sopra l’oro, e tre d’oro sull’azzurro, due delle quali disposte sopra la terza. (1)

(1) Il Palazzo Ducale di Venezia Volume IV. Francesco Zanotto. Venezia MDCCCLXI

(2) Giuseppe Tassini. Curiosità Veneziane ovvero Origini delle denominazioni stradali di Venezia. Tipografia Grimaldo Venezia 1872

I dogi della famiglia:

Leonardo Loredano. Doge LXXV. Anni 1501-1521
Pietro Loredano Doge LXXXIV. Anni 1567-1570
Francesco Loredan Doge CXVI. – Anni 1752-1762

Dall’alto in basso, da sinistra a destra: Cà Vendramin Calergi, 2040 (Cannaregio) – Calle Larga Vendramin, 2050 (Cannaregio) – Rio de la Becarie, Ponte de le Do Spade, 1587 (San Polo) – Calle Larga Widmann, 4659 Cà Loredan (Cannaregio)

FOTO: Alfonso Bussolin. Pubblicazione riservata. Non è consentita nessuna riproduzione, con qualunque mezzo, senza l'autorizzazione scritta del detentore del copyright.

SHARE

Lascia una risposta

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.