La Torre della Campanella all’Arsenale
Realizzata presumibilmente verso la fine del XV secolo ed individuabile perciò nella celebre veduta di Venezia realizzata nel 1500 dal de’ Barbari, la torre de la campanella sovrasta ancora oggi in altezza tutti gli altri edifici dell’Arsenale.
Collocata in posizione quasi baricentrica rispetto all’estensione dell’Arsenale, la torre attualmente è collocata a fianco del grande edificio degli squadradori, in linea con l’antico muro di cinta contraffortato e merlato, muro tre-quattrocentesco che rappresenta quanto rimane dell’antico divisorio nord della darsena dell’Arsenal novo, quando la darsena novissima granda ancora non esisteva.
Anticamente le ore del lavoro nel cantiere erano scandite dalla campanella, che iniziava a suonare non appena si udiva il tocco profondo della Marangona, la campana più grande del campanile di San Marco, che portava questo nome proprio perché chiamava al lavoro gli artigiani della città, e per una buona mezz’ora anche la campanella suonava per sollecitare gli arsenalotti ad affrettarsi.
Caduta la Repubblica, dopo un periodo di abbandono, la torre fu completamente ricostruita nel 1937, e seppure si voglia che la sua forma attuale sia stata ripresa da immagini settecentesche, l’effetto finale richiama in modo troppo evidente lo stile imperiale romanico in voga all’epoca. (1)
La Torre della Campanella è stata restaurata nuovamente recentemente (2015/2017), durante questi lavori è stata riportata alla luce, dietro una parete che doveva essere demolita, un colonna con un Leone marciano andante cinquecentesco. Un campanella, copia dell’originale, è conservata nell’atrio d’ingresso della torre, dove una scala a chiocciola porta al piano superiore dell’edificio dei Squadradori.
(1) http://www.veneziamuseo.it/ARSENAL/schede_arsenal/torre_campanella.htm
FOTO: Alfonso Bussolin. Pubblicazione riservata. Non è consentita nessuna riproduzione, con qualunque mezzo, senza l'autorizzazione scritta del detentore del copyright.