Circolo Velico Casanova. Cantiere e sede presso il Polo Nautico di Punta San Giuliano, Mestre
Il “Circolo Arci Vela G.Casanova” venne fondato nel 1981 su iniziativa di un ristretto gruppo di amici; con le risorse finanziarie personali i fondatori acquistarono la prima barca: una deriva “tridente” di cinque metri. Il C.d.Q. San Lorenzo concesse al Circolo pochi metri quadri nell’ex Colonia Elioterapica di San Giuliano.
Nel 1982 venne acquistato il secondo “tridente“, e si avviarono i primi corsi d’iniziazione alla vela. Alcuni soci conferirono all’Associazione le loro barche, un sàndolo buranélo, e un sandolo s’ciopon, quest’ultimo armato ‘al terzo‘.
Le esperienze del girovagare in laguna, con l’aiuto di Arci, Comune e Provincia, vengono tradotte in “Soravento – Itinerari in laguna nord”, pubblicazione che consentì il primo momento di notorietà dell’Associazione a livello nazionale.
Gli utili ottenuti grazie a “Soravento” vennero investiti nella costruzione di una “sampierota”, barca tradizionale a fondo piatto, con la quale nasceva un nuovo settore velico, la “vela al terzo”, la vela dell’epopea dei bragozzi, ma anche quella che in laguna, fin quasi agli anni ’60, garantiva ancora l’attività a più di qualche pescatore. Nel 1991 con prestiti dei soci venne acquistata la sampierota “Sisa“, gemella della “Soravento“.
Nel 1992 venne cambiato il nome della Società in “Circolo Velico Casanova“, tre erano i settori fondamentali di attività: le “derive”, l’ideale per imparare la vela; il settore “vela al terzo”, per veleggiare sulle barche a fondo piatto della tradizione lagunare, ed il settore “optimist”, per i bambini ed i ragazzi fino ai 14 anni. Nel circolo vi era anche la possibilità di vogare alla veneta, attività propedeutica alla vela al terzo, nonché di fare vela d’altura. (1)
(1) http://circolovelicocasanova.provincia.venezia.it/nos%20story.htm e http://circolovelicocasanova.provincia.venezia.it/nos%20story%2096-02.htm
FOTO: Alfonso Bussolin. Pubblicazione riservata. Non è consentita nessuna riproduzione, con qualunque mezzo, senza l'autorizzazione scritta del detentore del copyright.
