Corte de la Cenare, nel Sestiere di Castello
È probabile che depositi di cenere abbiano dato il nome a questa Calle. Dalle Risposte ossia Scritture al Senato dei Cinque Savii alla Mercanzia si rileva che nel 1579 i mercanti di lana avevano richiesto un provvedimento affinché la cenere d’Istria e Schiavonia, solita a condursi a Venezia, non venisse portata a Ferrara, Ancona, e Rimini, per il danno che ne pativano l’Arsenale, la Camera del Purgo, ed i fabbricatori di sapone.
Anche a tale industria attendeva, come sembra, una classe particolare di persone, poiché nell’Anagrafi per l’anno 1633, ordinata dai Provveditori alla Sanità, troviamo fra le varie specie d’artieri un Girolamo cenerer. (1)
(1) Giuseppe Tassini. Curiosità Veneziane ovvero Origini delle denominazioni stradali di Venezia. Tipografia Grimaldo Venezia 1872
FOTO: Alfonso Bussolin. Pubblicazione riservata. Non è consentita nessuna riproduzione, con qualunque mezzo, senza l'autorizzazione scritta del detentore del copyright.