Rio de la Cà di Dio, nel Sestiere di Castello
L’edificio detto la Ca’ di Dio ha il prospetto principale che guarda il bacino di San Marco ed un lato sul rio che da esso prende il nome, ma che in antico era detto ‘rio di San Martin’, scavalcato dall’omonimo ponte immortalato da William Turner. L’ospizio dei pellegrini venne fondato nel 1272 da frate Lorenzo, grazie alla donazione di alcune case fattagli dal pellicciaio Maggio Trevisan. Oltre alla bella facciata sul rio dell’ospizio, oggi casa di ricovero per anziani, scandita da una fitta serie di caratteristici camini, si ammirano, procedendo verso l’interno, due sontuose dimore veneziane: Ca’ Erizzo e Ca’ Grandiben, l’una d’impianto rinascimentale, l’altra d’epoca gotica. In quest’ultimo palazzo ebbe i natali il poeta Francesco Negri, mentre nel primo vi abitò il doge Francesco Erizzo, sepolto nella vicina chiesa di San Martino. (1)
Viene attraversato dai seguenti ponti:
Sulle sue rive si affacciano:
- Campo San Martin
- Fondamenta del Piovan o Erizzo
- Riva degli Schiavoni
- Riva de la Cà di Dio
- Fondamenta Morosini
- Calle Grandiben
- Calle Erizzo
- Calle de Cà Erizzo
- Calle de Cà Gritti
(1) https://github.com/mitchellwills/
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