Rio de San Cassan, tra i Sestieri di Santa Croce e San Polo
Cassan è corruzione dialettale di Cassiano, santo titolare dell’antichissima chiesa che si affaccia dal X secolo su questo rio. Dedicata in origine a Santa Cecilia (patrona della musica) mutò il suo nome dopo una delle numerose rifabbriche; la chiesa di San Cassan fu nota per le scarse doti di pietas attribuite ai suoi religiosi alla fine del XVI secolo, dediti al gioco delle carte, alla fornicazione ed al bere. L’omonimo rio s’inoltra nella vasta area realtina, parallelamente ai Rii de le Becarie, de le Do Torre, de la Pergola e Mocenigo, per terminare nel trasversale Rio de la Madoneta che sbocca nuovamente in Canal Grande all’altezza di San Polo. Su di esso si affacciano numerosi edifici di rilievo, tra cui la Ca’ Albrizzi con l’annesso giardino, Ca’ Muti poi Baglioni ora Da Mosto, Ca’ Miani e Ca’ Favretto. (1)
Viene attraversato dai seguenti ponti:
Sulle sue rive si affacciano:
- Calle dei Morti
- Campiello Giovanni Andrea de la Croce
- Fondamenta de la Stua
- Fondamenta de le Tette
- Campo San Cassan
- Calle de Cà Miani
- Sotoportego de Cà Michiel
(1) https://github.com/mitchellwills/
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