Ospizio della Scuola Grande della Misericordia. Ospizio soppresso
Storia dell’ospizio
Era formato di alcune case, che venivano abitate gratuitamente dai confratelli poveri della Scuola Grande di Santa Maria della Misericordia. In mezzo della corte esiste un’antica vera di pozzo, sopra tre lati della quale scorgevi lo stemma della confraternita, sostenuto da due fratelli in ginocchio. Sopra la porta vi è un’iscrizione da cui s’impara che la fabbrica di quelle case venne incominciata e compiuta nel 1505, sotto il principato di Leonardo Loredan. Al di sopra poi sta una scultura più antica figurante la Beata Vergine con alcuni confratelli inginocchiati ai di lei piedi, nel mentre che, in due altri comparti laterali, figurano due santi, e superiormente, al nascere dell’arco, due angeli adoranti, opera, come è probabile, del secolo XV. (1)
(1) GIUSEPPE TASSINI. Edifici di Venezia. Distrutti o vòlti ad uso diverso da quello a cui furono in origine destinati. (Reale Tipografia Giovanni Cecchini. Venezia 1885).
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