La Scala d’Oro, Palazzo Ducale
Questa maestosa scala, ornata primieramente da Jacopo Sansovino, meglio fu abbellita con gli stucchi da Alessandro Vittoria, intanto che Giambatista Franco vi dipingeva le figure negli sfondati e le grottesche nella fasce: figure e grottesche che Antonio Novelli ristorava nel 1793.
Sopra due colonne, adornanti l’ingresso di questa scala, stanno due figure di marmo scolpite da Tiziano Aspetti: quella alla destra esprime Ercole uccisore dell’Idra, e l’altra Atlante che sostiene il mondo. Nel pianerottolo di mezzo si vedono due porte: l’una mette ad uno stanzino dove si vestivano e si spogliavano gli scudieri del doge nelle pubbiche comparse, e l’altra ad un ramo di scala. (1)
(1) ERMOLAO PAOLETTI. Il Fiore di Venezia, Volume II. Tommaso Fontana tipografo edit. Venezia 1839
FOTO: Alfonso Bussolin. Pubblicazione riservata. Non è consentita nessuna riproduzione, con qualunque mezzo, senza l'autorizzazione scritta del detentore del copyright.
[…] Venetian Gothic at its pinnacle, and ascended the monumental Scala dei Giganti and the gold-vaulted Scala d’Oro to be received in the Sala del Collegio, widely regarded as the palace’s most beautiful […]