Il Sacrificio di Isacco, bassorilievo sulla facciata verso San Basso, della Basilica di San Marco
Oltre la Porta dei Fiori, sulla parete al di sotto del loggiato, vi è il Sacrificio di Isacco nella scena di Abramo e del figlio che salgono al monte Moriah con gli strumenti del sacrificio, e in quella dell’atto sacrificale che viene impedito dalla mano di Dio, mentre al centro viene rappresentato l’ariete quale vittima sostitutiva. E’ opera di robusta resa stilistica, ora ritenuta quasi certamente del trecentesco Giovanni Pisano, come del resto aveva indicato il Vasari. In origine situata sulla facciata ovest, in prefigurazione del sacrificio di Cristo, venne spostata qui probabilmente al principio del secolo XV. (1)
(1) Antonio Niero. Simbologia dotta e popolare nella sculture esterne in La Basilica di San Marco arte e simbologia. Edizioni Studium Cattolico Veneziano
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