Pozzo in Campo San Vidal, nel Sestiere di San Marco
Vera: in pietra d’Istria di forma cilindrica con una cornice quadrata con quattro archi ai lati e quattro vele agli angoli. Su un lato della vela è presente un tondo già contenente un leone marciano; su un angolo un beccuccio di fontana. Base: quadrata. Copertura: lastra metallica convessa. (1)
Chiesa di San Vidal. Fu eretta dal doge Vital Faliero, l’anno 1084, e ventun’anno dopo consunta dal fuoco fu tosto riedificata, e una seconda volta verso la fine del secolo XVII. La facciata di marmo istriano è dovuta alla munificenza del doge Carlo Contarini e all’arte di Andrea Tirali, onde vi si ammirano sovra due urne i busti di esso doge e della dogaressa sua moglie, opera di Giuseppe Gnioccola, e sulla porta quella del parroco Teodoro Tessari, che molto contribuì alla restaurazione del tempio, il quale nel 1810 divenne succursale di San Stefano. (2)
(1) ConoscereVenezia
(2) Bernardo e Gaetano Combatti. Nuova planimetria della città di Venezia. (VENEZIA, 1846 Coi tipi di Pietro Naratovich).
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