Canale de la Misericordia, nel Sestiere di Cannaregio
Il Canale de la Misericordia, il quale deve il suo nome alla vicina Scuola della Misericordia, è un prolungamento del Rio de Noal e del Rio de San Felice, termina nella Sacca de la Misericordia.
Sino dal 1308 venne eretta una Scuola dedicata a Santa Maria della Misericordia presso la chiesa abbaziale del medesimo nome. In seguito si ampliò, e vi si aggiunsero un’ospedale ed una cappella. Senoncbè, cresciuto il numero dei confratelli, essi nel principio del secolo XVI cedettero il loro vecchio albergo alla confraternita dei Tessitori di Seta, e non molto lontano ne fabbricarono uno di più vasto e magnifico, che nel 1532 fu condotto a termine dal Sansovino. Questo edificio è in piedi tuttora, ma serve ad usi profani. (1)
Sulle sue rive si affacciano:
- Rio de Noal e Ponte de la Misericordia
- Rio de San Felice e Ponte Chiodo
- Campo de la Misericordia, con parapetto in ferro sostenuto da pilastri in pietra
- Fondamenta de la Misericordia, con parapetto in ferro sostenuto da pilastri in pietra, interrotta in un punto per l’accesso in rio con anelli d’ormeggio, e con un piccolo parapetto in muratura verso il Ponte de l’Abazia
- Rio de la Sensa e Ponte de l’Abazia
- Campo de l’Abazia, con riva con gradini paralleli al rio
- Fondamenta de l’Abazia, con un piccolo parapetto in muratura verso la Sacca de la Misericordia
- Sotoportego Molin
- Calle dei Colori
- Sacca de la Misericordia
(1) Giuseppe Tassini. Curiosità Veneziane ovvero Origini delle denominazioni stradali di Venezia. Tipografia Grimaldo Venezia 1872
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