La Madonna col Bambino, San Marco e Sant’Agostino, portale del Rio de le Verzeni, nel Sestiere di Castello
Portale con dentro l’arco le statue della Madonna col Bambino, San Marco e Sant’Agostino, sulla sommità dell’arco il Padre Eterno benedicente. Sotto il portale, su una targa in marmo, è incisa la scritta: “MDLVII ADI II MAZO / SPES ET AMOR GRATO / CARCERE NOS RETINET / S.M. DELE VERZENE”. (1)
Sotto il doge Pietro Ziani, ad istanza di Ugolino, vescovo di Ostia e legato di Onorio III, si erigevano verso il 1296 una chiesa in onore della Vergine e un cenobio di monache Agostiniane. Per senatoconsulto del 1613 la chiesa doveva essere ogni anno visitata il primo giorno di maggio dal doge e dalla signoria. Si voleva ricordare alle monache il giuspatronato ducale.
Nel 1806 il monastero e la chiesa divennero un carcere, dove i carcerati attendevono giornalmente al servigio interno dell’Arsenale. Il Rio delle Vergini, piegando verso ponente, assumeva, una volta, il nome di Rio della Guerra; nome che gli era venuto da una zuffa accanita in cui si mischiarono Calopini coi Morosini. (2)
(1) ConoscereVenezia
(2) Bernardo e Gaetano Combatti. Nuova planimetria della città di Venezia. (VENEZIA, 1846 Coi tipi di Pietro Naratovich).
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