Pozzo nella corte del Palazzo Soranzo, nel Sestiere di San Marco
Fusto: in pietra d’Istria di forma cilindrica con una cornice quadrata sostenuta da teste di giovani. Su lati del fusto sono scolpiti, a bassorilievo, degli stemmi e dei giovani con brocche d’acqua. Base: quadrata. Copertura: con terra. (1)
Famiglia Soranzo. Oriundi da Burano, i Soranzo di nobile condizione, erano del Consiglio dell’800, come si raccoglie nell’istrumento corso fra Basilio e Costantino Imperatori d’Oriente e D. Giovanni Moresini abate di San Giorgio Maggiore, ove sono nominate le case, che allora erano del Consiglio. Benché abbino l’arme differenti, sono però d’una medesima origine; anzi che moltiplicandosi le famiglie, col tempo hanno inquartato l’arme della casa in molte maniere, secondo li privilegi ricevuti o l’eredità sopravvenute. Alcuni in petto all’arma hanno messa l’aquila, altri i gigli; alcuni hanno messa l’aquila sopra, inquartando l’arma o con i leoni o colle torri. Hanno però conservata sempre, almeno in un quarto, l’arma antica partita per tressa di oro et azzurro. Ha avuto sinora questa insigne famiglia il 1313 il Doge Giovanni Soranzo. (2)
(1) ConoscereVenezia
(2) Libro dei Nobili Veneti ora per la prima volta messo in luce. Tipografia delle Murate. Firenze 1866.
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