Rio del Piombo, nel Sestiere di Castello
La presenza nella contrada di Santa Marina di un fonditore di metalli e di piombo in particolare (un brusapiombo) ha dato origine all’idronimo. Nel giugno del 1559 morì in questa zona una certa Pasqueta, figlia di Domenico Brusapiombo, mentre verso il 1650 è attestata la presenza di un ponte del piombo. Il lungo e stretto corso d’acqua, scarsamente usato per la navigazione interna, è comunque di vitale importanza per lo scarico delle merci per i vari negozi che gravitano nella zona di San Lio-Santa Marina. Lungo il percorso del rio si affacciano vari edifici, Ca’ Marcello, ove abitò Ippolito Pindemonte, e i palazzi Martinengo Dalle Palle, Carminati, Contarini e Cavazza. (1)
Viene attraversato dai seguenti ponti:
- Ponte Marcello o Pindemonte
- Ponte privato in Calle del Volto
- Ponte privato in Calle de la Nave
- Ponte privato in Calle de le Vele
- Ponte del Pistor detto de le Paste
Sulle sue rive si affacciano:
- Calle de Borgoloco
- Calle del Frutariol
- Calle del Volto
- Calle de la Nave
- Calle de le Vele
- Calle Carminati
- Calle del Pistor
- Calle del Frutariol
- Calle Marcello e Pindemonte
(1) https://github.com/mitchellwills/
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