Rio de le Toresele, nel Sestiere di Dorsoduro
Il Rio de le Toresele, il quale deve il suo nome a un già prospiciente palazzo turrito, inizia dal Canal Grande, tra casa Artom e palazzo Dario, e termina nel Canale della Giudecca. (1)
Il rio prende il nome da un antico palazzo, ora distrutto, che, per avere una torre sulla sommità, si disse dalla Torresella, e quindi, per corruzione, dalle Torreselle, laonde assunse questo soprannome il ramo della famiglia Venier, che fino dall’origine vi era proprietario.
Il palazzo suddetto guardava con la facciata il Canal Grande, e sorgeva all’imboccatura del rivo, lungo il quale se ne scorgono tuttavia i marmorei basamenti. Esso nel secolo XVI andò diviso fra vari individui della famiglia Venier. Successivamente la proprietò del palazzo venne divisa tra Laura moglie di Polo Trevisan, Pietro Donà e la confraternita di San Rocco. Dopo altre divisioni ed altri trapassi di proprietà, tutto il palazzo medesimo venne in potere dei Donà, meno la parte della confraternita di San Rocco, che però dai Donà veniva tenuta a pigióne. Perciò i Donà si dissero anch’essi delle Torreselle. (2)
Viene attraversato dai seguenti ponti:
- Ponte San Cristoforo, in pietra
- Ponte de Formager, in pietra
- Ponte agli Incurabili, in pietra
Sulle sue rive si affacciano:
- Fondamenta Venier dei Leoni
- Calle Zuane
- Calle Franchi
- Calle Capuzzi
- Calle del Squero
- Calle San Domenico
- Campiello Drio gli Incurabili
- Calle del Navaro
- Salizada del Forno
- Fondamenta de l’Ospedaleto
- Campiello Barbaro (1)
(1) ConoscereVenezia
(2) Giuseppe Tassini. Curiosità Veneziane ovvero Origini delle denominazioni stradali di Venezia. Tipografia Grimaldo Venezia 1872
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