Il “cagnoléto” e l’ “asià” (palombo e spinarolo)
Il cagnoletto (Mustelus mustelus) e l’asià (Squalus acanthias) hanno abitudini migratorie e sono ovovivipari. Il primo compare presso la nostra costa dagli inizi di maggio, dove partorisce fino a una ventina di piccoli, lunghi meno di una spanna, dopodiché ritorna al largo mentre i giovani restano sottocosta per tutta l’estate ed entrano talvolta anche in laguna.
Il secondo ha invece abitudini pelagiche, trovandosi comunemente a 20 o 30 miglia dalla costa, in banchi numerosi che si spostano a una certa distanza dal fondo. La qualità delle carni dell’asià viene da sempre ritenuta superiore a quella degli altri squaliformi. (1)
(1) La pesca in Laguna. La collezione storica di Minni e Marella. Centro Culturale Candiani 2019.
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