Case dello IACP alle Do Corti, nell’Isola della Giudecca
Sono opera del Narduzzi questi quattro fabbricati dello IACP a San Giacomo, a tre piani più il pianoterra per un totale di 38 alloggi (circa). Sorgono sull’area di una ex vigna confinante con l’orto dei padri cappuccini, l’impronta estetica è delle case veneziane della fine del 500, la disposizione delle case è tale da formare due corti interne.
TOPONOMASTICA:
Le nuove strade che si vennero a formare in seguito alla nuova urbanizzazione furono chiamate: Calle de l’Albero, Calle dei Orti, Do Corti e Calle dei Frati. .
Calle de l’Albero e Calle dei Orti. A ricordare che tutta l’area dove sorsero le nuove case era occupata da vasti orti e vigne.
Do Corti. Per le due corti che si vennero a formare nell’area interna a nuovi edifici.
Calle dei frati. Dalla vicinanza del convento dei padri cappuccini.
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