Pozzo in Campo San Provolo, nel Sestiere di Castello

0
2698
Pozzo in Campo San Provolo, nel Sestiere di Castello

Pozzo in Campo San Provolo, nel Sestiere di Castello

Vera: in pietra d’Istria di forma cilindrica con una cornice quadrata sostenuta da piccole volute. Su due lati della vera sono scolpite, a bassorilievo, due anfore biansate, su gli altri due lati sono scolpiti, sempre a bassorilievo, due scudi. Su una delle due anfore è presente un tondo già contenente un leone marciano ora scalpellato. Base: quadrata. Copertura: lastra metallica convessa. (1)

Chiesa di San Procolo, volgo San Provolo. La chiesa di San Provolo, o Procolo, si vuole fondata dalla pietà di Angelo Partecipazio, primo doge residente in Venezia. Secondo alcuni dell’850, secondo altri del 1107, fu trasferita a San Procolo la cura delle anime per maggior quiete delle monache di San Zaccaria, le quali serbarono pur sempre il giuspatronato di essa chiesa, e per la sopradetta cura delle anime vi mantenevano due cappellani. Anche questa chiesa fu distrutta nel vasto incendio, poi rifatta ma molto angusta. Sulla fine del secolo XIV fu ristorata da Amadeo dei Buonguadagni, vicecancelliere della Repubblica, poi rifatta di pianta nel 1642 dalle monache di San Zaccaria, e nella metà del Settecento arricchita di scelti marmi, nel 1808 fu chiusa e  poi atterrata. (2)

(1) ConoscereVenezia

(2) Bernardo e Gaetano Combatti. Nuova planimetria della città di Venezia. (VENEZIA, 1846 Coi tipi di Pietro Naratovich).

FOTO: Alfonso Bussolin. Pubblicazione riservata. Non è consentita nessuna riproduzione, con qualunque mezzo, senza l'autorizzazione scritta del detentore del copyright.

Lascia una risposta

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.