Pozzo nel giardino del Palazzo Contarini dalla Porta di Ferro, nel Sestiere di Castello
Vera: in pietra d’Istria di forma cilindrica con una cornice quadrata con un arco su ogni lato e su ogni angolo. Base: mancante. Copertura: mancante. (1)
A Gasparino Morosini, uno dei mercati più attivi a Venezia con interessi commerciali estesi a tutto il bacino del Mediterraneo, vanno ricondotti i due stemmi incisi nel pilastro di pietra d’Istria che regge l’architrave ligneo del “sotoportego” di ingresso dalla calle: una croce iscritta in un anello in rilievo, che a sua volta è sormontato da una “G” stilizzata.
I discendenti Bertucci e Lunardo Contarini (1444) assunsero poi per se e per i propri discendenti il soprannome di “Porta di Ferro”. Questa denominazione trae origine dal pesante e bellissimo portale ( adornato da una fitta rete di brocchettoni metallici) che per secoli ha caratterizzato l’edificio, e che sfortunatamente è andato perduto attorno alla metà dell’Ottocento (ne esistono testimonianze in disegni settecenteschi conservati al Museo Correr). (2)
(1) ConoscereVenezia
(2) https://www.palazzocontarini.com/palazzo-contarini/
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