Rio de le Burchiele, nel Sestiere di Santa Croce
Il Rio de le Burchiele, il quale deve il suo nome alle burchiele (piccoli burchi) che qui sostavano, inizia dall’incrocio formato con il Rio Novo all’altezza dei Tre Ponti e termina all’incrocio formato con il Rio de Santa Marta. (1)
Qui stanziavano le burchielle dell’arte dei Burchieri da Rovinassi (calcinacci) e Cava Fanghi, i quali, unitamente ai Burchieri da Stiore, ed ai Burchieri da Legne, riconoscevano per protettrice la Beata Vergine Assunta, ed avevano Scuola nel prossimo Campo Sant’Andrea. Possedevano pure altare proprio, e propria tomba in chiesa di San Gregorio.
Quest’arte, unita in corpo nel 1503, era privativa di alcune famiglie che non la esercitavano personalmente, ma per mezzo di alcuni stipendiati, a cui apparteneva il raccogliere i fanghi, le macerie e le immondezze, ed il trasportarli in luoghi determinati, onde non pregiudicare le vie e i canali. I Burchieri da Rovinassi e Cavafanghi dovevano essere nazionali ed aver servito 4 anni. Al cadere della Repubblica si ritrovavano in numero di 288, dipendendo dal Magistrato alle Acque, e per la pubblica gravezza dal Collegio Milizia da Mar. (2)
Viene attraversato dai seguenti ponti :
- Ponte de le Burchiele, in ferro
- un arco dei Tre Ponti, in legno
- Ponte sopraelevato della ex Manifattura Tabacchi, in pietra
Sulle sue rive si affacciano:
- Fondamenta dei Tabacchi
- Fondamenta de le Burchiele (1)
(1) ConoscereVenezia
(2) Giuseppe Tassini. Curiosità Veneziane ovvero Origini delle denominazioni stradali di Venezia. Tipografia Grimaldo Venezia 1872
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