Fontana in Campiello dei Squelini, nel Sestiere di Dorsoduro
Fontana a forma di colonna affusolata in ghisa, che si restringe verso la parte superiore, nel mezzo un grosso nodo ottagonale, con due lati decorati con delle teste di leone, quattro lati con dei fiori riquadrati, un lato vuoto e uno, più elaborato, fornito di un piccolo beccuccio da dove fuoriesce l’acqua a getto continuo. Sopra una delle due teste di leone figura la scritta “FONDERIA F.LI LAYET”
La ditta Layet, del francese Federico Layet, era officina meccanica e fonderia, sita nel sestiere di Castello tra Calle San Domenico e l’attuale Riva dei Sette Martiri, da dove venne allontanata con la costruzione della Riva dell’Impero (1937). Della ditta, che nel 1887 contava 61 addetti, rimangono le case per gli operai in Campazzo de l’Erba, costruite dalla ditta intorno al 1890, per fare fronte alle richieste di abitazioni delle famiglie operaie, con piano terra adibito ad officina e i piani superiori a residenze. (2)
(1) ConoscereVenezia
(2) Fonti diverse
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