L’ “anguèla” (latterino)
E’ un piccolo pesce lagunare, abbondante ma di scarso valore commerciale. Consumato solo dal ceto urbano più modesto, veniva comunque pescato in grandi quantità con apposite reti. Ricordiamo la tratta da anguèle, i rè d’anguèle, e anche i cogòli e il cerchio d’anguèle. La pesca con quest’ultimo attrezzo non era considerato un mestiere ma piuttosto un lavoro da anziani che potevano così portare a casa un modesto guadagno e la frittura. Gran parte del pescato veniva acquistato da aziende che lo inscatolavano marinato nell’aceto, per spedirlo sia nel territorio nazionale sia all’estero.
L’anguèla, in italiano acquadella o latterino, vive in tutte le lagune e solo nella stagione più fredda si accosta al mare, per rientrare già ai primi giorni di marzo. (1)
(1) La pesca in Laguna. La collezione storica di Minni e Marella. Centro Culturale Candiani 2019.
FOTO: Alfonso Bussolin. Pubblicazione riservata. Non è consentita nessuna riproduzione, con qualunque mezzo, senza l'autorizzazione scritta del detentore del copyright.