Associazione Arzanà, presso lo Squero Casal ai Servi, nel Sestiere di Cannaregio

0
2977
Ex Squero Casal ai Servi - Rio dei Servi, Rio de la Misericordia - Sestiere di Cannaregio

Associazione Arzanà, presso lo Squero Casal ai Servi, nel Sestiere di Cannaregio

L’Associazione Arzanà, che ha quale suo fine statutario lo studio e la conservazione delle imbarcazioni tradizionali e la sua sede museale nella settecentesca téza dello squero Casal ai Servi. L’associazione ha acquisito nel corso dell’ultimi decenni una quarantina di imbarcazioni tipiche di Venezia e della laguna, molte delle quali ormai “pezzi unici” nel loro genere; come l’unica grande peàta sopravvissuta in città e un “gondolìn da fresco“; una concreta testimonianza di metodologie di lavorazione ormai scomparse.

La peàta dell’Arzanà fino ai primi anni novanta era ancora utilizzata dalla Cooperativa scalo fluviale del Tronchetto, che ne ha fatto dono all’associazione nel 1995. Costruita nel 1950 nello squero Amadi di Burano, è lunga oltre 15 metri, larga 3,65 e raggiunge i 350 quintali di portata. Attualmente non è più in condizioni di navigare ed è stata provvisoriamente sistemata su uno degli antichi ‘scali da galere’ all’interno dell’Arsenale. (1)

Il gondolìn da fresco, era una gondola più piccola e leggera di quella tradizionale, che veniva usata per divertimento e svago (sollazzo o fresco). L’esemplare è unico nella sua categoria, probabilmente costruito verso il 1870. Il gondolìn era stato abbandonato a Murano, recuperato e custodito presso l’ex Macello a San Giobbe dall’Associazione Settemari, venne consegnato nel 1995/96 all’Arzanà per il suo restauro e la sua conservazione. (2)

Nella piccola sede museale, presso lo Squero Casal ai Servi con ingresso dalla Calle de le Pignate, vengono inoltre conservati attrezzi, strumentazioni ed altri reperti di interesse storico etnografico provenienti da altri squeri, o botteghe artigiane che hanno cessato l’attività, e frutto di ritrovamenti o donazioni effettuate da privati cittadini. (3)

(1) GIOVANNI CANIATO. Per un’ermeneutica del concetto di cantieristica “tipica e tradizionale” nella Veneta Laguna. Insula

(2) GIOVANNI CANIATO. Una gondola particolare in Il Gondolìn da fresco della collezione Arzanà di GIANFRANCO MUNEROTTO. Mare di Carta.

(3) https://arzana.org/chi-siamo/

FOTO: Alfonso Bussolin. Pubblicazione riservata. Non è consentita nessuna riproduzione, con qualunque mezzo, senza l'autorizzazione scritta del detentore del copyright.

Lascia una risposta

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.