Fontana nei Giardini Papadopoli n.1
Fontana di marmo con ampia vasca circolare.
Giardino Papadopoli. Narrano i cronisti, che circa l’anno 568 i primi veneziani rifugiatisi in queste lagune, nell’isola detta Luprio eressero una chiesa in onore della Croce, la quale poi diede il nome ad uno dei sestieri della città. Aveva fino dall’antichità antica giurisdizione parrocchiale. Vi furono nei primi secoli monaci benedettini; ma circa il 1460 si compose il luogo a monastero di donne, che professavano il secondo ordine francescano, detto di Santa Chiara. L’ultima rifabbrica e consacrazione della chiesa fu nel 1600. Il convento e la chiesa vennero nel 1810 soppressi, e poco dopo del tutto demoliti. Sorgevano ove ora sta la muraglia di cinta del Giardino Papadopoli, e la facciata della chiesa era volta ad occaso, la appunto ove eleganti cancelli lasciano vedere al passeggiare il pittoresco frondeggio degli alberi. Il Cicogna nelle sue Inscrizioni illustrò questa chiesa accuratamente, e ben lo doveva; essendo egli nato nel circondario dell’antica parrocchia della Croce nel 17 gennaio 1789 di famiglia originaria nobile cretense. Ciò si viene a rilevare dalla biografia, che di sé stesso egli scrisse, pubblicata nelle Biografie autografe ed inedite di Illustri Italiani di questo secolo. (1)
(1) BERNARDO e GAETANO COMBATTI. Nuova planimetria della città di Venezia. (VENEZIA, 1846 Coi tipi di Pietro Naratovich).
FOTO: Alfonso Bussolin. Pubblicazione riservata. Non è consentita nessuna riproduzione, con qualunque mezzo, senza l'autorizzazione scritta del detentore del copyright.