Corte del Capeler a San Salvador, nel Sestiere di San Marco
La denominazione del Capeler è altrove ripetuta. Quantunque l’uso dei cappelli di pelo feltrato abbia avuto generalmente principio intorno la metà del secolo XV, nulladimeno molto dopo si introdusse in Venezia. Da una legge del secolo XVII si vede che i nostri padri distinguevano i cappelli in varie qualità, cioè di castor, di mezzo castor, d’agnino di Spagna, di gambetto, d’agnino di Padova, e di lana più o meno ordinaria.
I Cappellai erano anticamente uniti ai Merciai, ma se ne staccarono nel 1676. Essi si raccoglievano in chiesa di San Leone sotto il patrocinio di San Jacopo, e colà pure avevano tomba con l’iscrizione: D. O. M. Arte de Capelleri 1678. Restaurata 1736. (1)
(1) Giuseppe Tassini. Curiosità Veneziane ovvero Origini delle denominazioni stradali di Venezia. (VENEZIA, Tipografia Grimaldo. 1872).
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