Pozzo di Campiello drio Cà Memo
Vera: in pietra d’Istria di forma cilindrica divisa in quattro settori, datata 1713. Ogni settore della vera è separato da una testa leonina; su il settore verso la chiesa sono incisi, a bassorilievo, tre stemmi, quello centrale appartiene alla famiglia Gritti, sotto gli stemmi un cartiglio con la scritta “N.H. / MISSIER AUGVSTIN GRITTI FV / DE ALE PROV DI COM E CASSI / ANO 1713”. Base: rotonda con due gradini. Copertura: lastra metallica convessa.
Campo San Marcuola Chiesa dei Santi Ermagora e Fortunato, detta volgarmente San Marcuola. Delle più antiche della città, notano i cronisti una rifabbrica nel 1332. Ma la fabbrica attuale fu compiuta nel 1736 con disegno di Giorgio Massari. Accanto ad essa si apre un nobile Oratorio in onore del Crocifisso. Gli altari della chiesa sono decorati da statue, non affatto spregevoli, se si vogliono guardare alla cattiva maniera del secolo scorso. (1)
(1) BERNARDO e GAETANO COMBATTI. Nuova planimetria della città di Venezia. (VENEZIA, 1846 Coi tipi di Pietro Naratovich).
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