Associazione Canottieri Giudecca ASD. Cantiere e sede in Fondamenta Ponte Longo, nell’Isola della Giudecca
La Remiera Giudecca, come fu chiamata la società, all’atto della sua fondazione nel maggio 1981, nacque per l’impegno di sedici soci fondatori che si proposero di creare una società che raccogliesse i tanti vogatori della Giudecca. Erano molti i giudecchini che si distinguevano un po’ in tutte le regate cittadine, ma senza avere un luogo di ritrovo, di allenamento, di ricovero delle imbarcazioni. Fecero una vera scommessa, e si rimboccarono le maniche per rendere agibile il luogo prescelto come sede per la nuova società: un’area industriale abbandonata fronte laguna, facente parte degli ex CNOMV (Cantieri navali e officine meccaniche Venezia), piena di macerie, sterpaglie, rifiuti.
L’area fu ripulita, i tetti dei capannoni furono riparati, vennero portate le utenze, il tutto con il beneplacito del Consiglio di quartiere e dell’assessorato al Turismo e allo Sport del Comune, che sostennero l’iniziativa. La prima imbarcazione fu un sandolo, donato da uno dei soci poi, pian piano, vennero tutte le altre, in primis le mascarete, acquistate nel 1983 dal cantiere Proto con un mutuo garantito da alcuni soci.
Nel 1985 la società decise di affiliarsi alla Federazione italiana canottaggio, mutando il suo nome in Associazione Canottieri Giudecca: che non è di più, o meglio, di una remiera ma è un’altra cosa. Una società di canottaggio è inquadrata in una struttura sportiva agonistica nazionale, con regole precise finalizzate, attraverso le gare, all’educazione sportiva e civile dei giovani. (1)
(1) www.canottierigiudecca.com
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