Gruppo Sportivo San Giobbe e Gruppo Sportivo Do Faraeti (cessate), presso la Trattoria dalla Marisa, nel Sestiere di Cannaregio
Le due remiere dell’ex macello, le più piccole quanto a numero d’iscritti, avevano un preciso denominatore comune che le caratterizzava e le distingueva, il radicamento, fin dalle origini, nel tessuto sociale dell’area di Punta San Giobbe.
L’iniziale embrione del Gruppo sportivo San Giobbe, in particolare, nasceva proprio all’interno dell’ex macello comunale, quando la struttura produttiva non aveva ancora cessato definitivamente l’attività, costituendo, di fatto, una sorta di “circolo aziendale” che riuniva gli ultimi bechèri ed i loro famigliari residenti nell’insula all’estremità del Canale di Cannaregio.
Il Gruppo sportivo Do Faraeti, era invece un’associazione nata nella contrada dei Bari a Santa Croce, fondata da 13 soci promotori, che aveva saputo creare all’interno dell’ex macello una vera e propria “scuola del legno”, con maestri d’ascia che garantivano le indispensabili quotidiane riparazioni e manutenzioni di tutto il patrimonio di barche delle altre remiere insediate nel complesso.
Le due piccole remiere avevano la loro sede sociale presso la Trattoria dalla Marisa, ai piedi del Ponte de la Saponella. Queste due associazioni scompaiono in concomitanza non lo spostamento delle remiere dall’area dell’ex macello alla nuova sede nell’area ex CIGA a Sant’Alvise. (1)
(1) Punta San Giobbe. Storia e cronaca di un lembo di Venezia. Associazione Macellai di Venezia. Comitato Remiere Punta San Giobbe. 1997
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