Ditta di Conterie Federico Weberbeck & C., in Fondamenta de la Sensa, nel Sestiere di Cannaregio
Fu nel mezà di questa ditta di conterie, che 1898 venne costituita la Società Veneziana per l’industria delle Conterie.
L’attività produttiva delle conterie veneziane era continuamente minacciata dalle mutevoli condizioni del mercato che alternavano periodi di forte domanda a fasi di ristagno. Per ovviare a questa difficile situazione si misero in atto alcuni tentativi di concentrazione aziendale, il più importante dei quali (dopo l’esperimento delle Società Anonima Fabbriche Unite del 1848) fu la costituzione della Società Veneziana per l’industria delle Conterie.
La società nacque dalla fusione di aziende individuali o già consorziate, che allora esercitavano la produzione e il commercio delle perle. La società, costituita il 30 giugno 1898 “nel mezà della Ditta Federico Weberbeck & C, in Sestiere di Cannaregio Fondamenta della Sensa“, era composta dai seguenti 14 soci: Luciano Barbon & C (a San Martin, a San Donà e in Fondamenta Vivarini, a Murano), Fabbriche consociate Bigaglia, Filippo Flantini, Marco Coen e Federico Becher, Federico Weberbeck & C. (Sant’Alvise), Cav. Salvatore Arbib, Giacomo & Pacifico Ceresa (San Giobbe), Giuseppe Ceresa & Luigi Millin (San Leonardo), Giuseppe Angeli & C., A. Zecchini & C. (Fondamenta Manin, a Murano), G. & F. F.lli Costantini (Calle San Bernardo, Murano), Emilio Brinis, Borin & C., A. & C. Bigaro; a questi si aggiunsero anche due soci estranei alla produzione delle perle (qualificati come “possidenti”): Augusto Casagrande, Cav. Augusto Rechsteiner. (1)
(1) Società Veneziana Conterie e Cristallerie. Le Conterie Veneziane. (Venezia 1953)
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