Rio dei Riformati, nel Sestiere di Cannaregio
Il Rio dei Riformati, il quale deve il suo nome al prospiciente convento dei Riformati, inizia dal Canale delle Fondamente Nuove (Laguna ovest) e termina dove inizia il Campo Snat’Alvise proseguendo poi con il nome di Rio de Sant’Alvise. (1)
I padri Francescani Riformati che dimoravano in San Francesco del Deserto, abbandonata quell’isola per l’insalubrità dell’aere, passarono prima nell’abbazia di San Cipriano di Murano, poi ai Santi Gervasio e Protasio nel locale che in seguito venne occupato dalle Eremite, e finalmente nel 1620 fondarono in questo sito nuovo convento e chiesa nuova, tre anni dopo consacrata, sotto il titolo di San Bonaventura.
Nel 1810 ambedue gli edifici si ridussero ad usi profani. Attualmente il convento è occupato dalle suore Carmelitane Scalze.
Il Rio dei Riformati si diceva volgarmente anche del Bersaglio, da un locale ove sotto la Repubblica si tirava al bersaglio con le bombarde. Che ciò si praticasse di fare in questo sito fino dal secolo XVI è provato da una Pianta topografica di Venezia impressa nel 1572, la quale pone in fondo al rivo suddetto il bersaglio dove si esercitano li bombardieri. Nel Bersaglio di Sant’Alvise si faceva pure il giuoco del calcio dai giovani patrizi, divisi in due fazioni, l’una chiamata del Monte, l’altra del Piano. (2)
Viene attraversato dai seguenti ponti:
- Ponte San Bonaventura, in pietra con bande in muratura
Sulle sue rive si affacciano:
- Canale delle Fondamente Nuove (Laguna ovest)
- Bersaglio, con fondamenta senza parapetto, con due rive e con un imbarcadero davanti all’ingresso
- Calle Contarini, con riva
- Sottoportico Condonio Sant’Alvise, con riva
- Fondamenta dei Riformati, senza parapetto, con quattro rive
- Cavana delle Carmelitane, sotto il Ponte San Bonaventura
- Calle dei Riformati, con riva
- Casa privata, con riva in legno
- Rio de Sant’Alvise
- diverse porte d’acqua sul lato sud del rio (1)
(1) ConoscereVenezia
(2) Giuseppe Tassini. Curiosità Veneziane ovvero Origini delle denominazioni stradali di Venezia. Tipografia Grimaldo Venezia 1872
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