Ponte del Remedio, sul Rio de Palazzo o de Canonica. Ramo de l’Anzolo – Calle del Remedio
Ponte in pietra; struttura in mattoni e pietre, bande in ferro ad ovali sovrapposti. Su un fianco del ponte, al centro dell’arco, resti di un leone marciano scalpellato. Ricostruito nell’anno 1984. (1)
Dicono il Dezan, ed altri, che queste denominazioni provennero dalla malvasia che qui si vendeva, la quale, in gergo popolare, si chiamava rimedio, perché si credeva che rinvigorisse le membra, e risvegliasse lo spirito.
Veramente fin oltre la caduta della Repubblica esisteva in Calle del Rimedio una bottega da malvasia, ma noi crediamo che rimedio fosse il cognome degli antichi conduttori della bottega medesima, poiché nel 1572 viveva in Venezia un Remedio venditore di malvasia, e nel 1661, 14 luglio, “Zuane Rota q.m Bonfante” traslatò in ditta propria da quella di “Carlo, Cassandra, e Francesca Maffei una terza parte de casa posta in contrà de S. Maria Formosa, nella qual habita li Remedii dalla Malvasia”.
Si faccia poi attenzione che la Calle del Rimedio era sottoposta alla parrocchia di Santa Maria Formosa, e che in detta calle si scorge tuttora una corte appellata Rota per gli stabili già posseduti da tale famiglia. (2)
(1) ConoscereVenezia
(2) Giuseppe Tassini. Curiosità Veneziane ovvero Origini delle denominazioni stradali di Venezia. (VENEZIA, Tipografia Grimaldo. 1872).
FOTO: Alfonso Bussolin. Pubblicazione riservata. Non è consentita nessuna riproduzione, con qualunque mezzo, senza l'autorizzazione scritta del detentore del copyright.
