Rio de San Stae, nel Sestiere di Santa Croce

0
2626
Rio de San Stae o de la Rioda, o de Cà Mocenigo dal ponte privato della Scuola dei Battiloro e Tiraoro - Santa Croce

Rio de San Stae, nel Sestiere di Santa Croce

Il Rio di San Stae o de la Rioda, il quale deve il suo nome alla vicina chiesa di Sant’Eustacchio vulgo San Stae, inizia dal Canal Grande, tra la chiesa di Sant’Eustacchio e il palazzo Coccina Giunti Foscarini Giovanelli, e termina all’incrocio formato con il Rio di San Boldo. (1)

Attribuiscono alcuni la fondazione della chiesa di Sant’Eustachio, volgarmente San Stae, alla famiglia Dal Corno in epoca ignota. Il Savina nella sua cronaca la dice al contrario fondata dalle famiglie Tron, Giusto, ed Adoaldo nel 966. Nulladimeno, come riporta Flaminio Corner, la prima memoria che troviamo di questa chiesa data soltanto dall’anno 1290. La fabbrica attuale sorse nel 1678 sul disegno di Giovanni Grassi, e la facciata che guarda il Canal Grande fu eretta nel 1709 a spese del doge Alvise Mocenigo, e per opera dell’architetto Domenico Rossi.

La chiesa di Sant’Eustachio rimase parrocchiale fino ai primi anni di questo secolo, divenendo poi oratorio dipendente da San Cassiano.

Il termine rioda deriverebbe da quella ruota (stemma della patrizia famiglia Molin) la quale si scorge scolpita sopra la muraglia dell’ultimo fabbricalo costeggiante il rivo verso il Canale Grande, fabbricato che serviva allo riduzioni della confraternita dei Battioro e Tiraoro. (2)

Viene attraversato dai seguenti ponti:

Sulle sue rive si affacciano:

  • Calle del Campanil o dei Preti
  • Ramo de la Rioda
  • Calle del Magazen
  • Fondamenta de le Grue
  • Campiello del Spezier
  • Fondamenta Rimpetto Cà Mocenigo
  • Fondamenta de Cà Giovanelli (1)

(1) ConoscereVenezia

(2) Giuseppe Tassini. Curiosità Veneziane ovvero Origini delle denominazioni stradali di Venezia. Tipografia Grimaldo Venezia 1872

FOTO: Alfonso Bussolin. Pubblicazione riservata. Non è consentita nessuna riproduzione, con qualunque mezzo, senza l'autorizzazione scritta del detentore del copyright.

SHARE

Lascia una risposta

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.