Ospizio dei Sartori. Ospizio soppresso
Storia dell’ospizio
Se lo vede tuttora, convertito in privata abitazione, sulla Fondamenta dei Sartori con un basso rilievo sulla facciata, raffigurante la Beata Vergine, che tiene in braccio il Bambino, in mezzo a Sant’Omobono, e Santa Barbara, sotto il cui patrocinio erano i sarti, e con la data del 1511. Serviva ad abitazione di 17 poveri della confraternita, la quale, come vedremo, aveva scuola di divozione nel prossimo Campo dei Gesuiti. (1)
(1) GIUSEPPE TASSINI. Edifici di Venezia. Distrutti o vòlti ad uso diverso da quello a cui furono in origine destinati. (Reale Tipografia Giovanni Cecchini. Venezia 1885).
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