Scuola dei passamaneri sotto l’invocazione della Natività di Nostro Signore. Scuola secolarizzata
La scuola raggruppava i passamaneri, coloro che vendevano o producevano le passamanerie. I passamaneri erano suddivisi in due ”colonnelli”: da “lizzi alti” (frange, bordi, fiocchi, ec) da “molin ugnolo” (fili di seta doppi su sottili rotoli di carta, cartigli, ec,), anticamente vi era anche un altro colonnello detto da “ molin doppio”. Nel 1773 quest’arte contava 95 addetti così suddivisi: 4 garzoni, 36 lavoranti e 55 capimastri. Nell’anno 1642 i Crocichieri assegnarono alla scuola, il locale “appresso la porta del monastero a mano destra, già affidato all’arte degli specchieri e da questi lasciato“. Nella chiesa dei Crocichieri i passamaneri si servivano dell’altare di San Lorenzo. (1)
(1) GASTONE VIO. Le Scuole Piccole nelle Venezia dei Dogi (2012). Ed altre fonti
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