Calle de Cà Lipoli, o Calle Stretta di Gallipoli, o Stretto di Gallipoli. Si dice stretto dall’angusta sua imboccatura, passata la quale la via di molto si allarga. L’aggiunto poi di Gallipoli è nome formato da ca, o casa, e da Lipoli, famiglia che quivi esistette, come ricorda il Gallicciolli. All’estremità di questa calle, verso la Fondamenta della Donna Onesta, ove ora sta l’orto della casa numero 3024, si vuole che fosse la casa di Tiziano Vecellio, del tutto demolita, e per la cui identità sorsero molte questioni fra gli eruditi. Altra cosa di lui osserveremo presso San Canciano, in Birri.(1)
(1) BERNARDO e GAETANO COMBATTI. Nuova planimetria della città di Venezia. (VENEZIA, 1846 Coi tipi di Pietro Naratovich).
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