Pozzo in Campo Santa Maria Mater Domini, nel Sestiere di Santa Croce
Vera: in pietra d’Istria di forma cilindrica con una cornice quadrata sostenuta da volute di foglie d’acanto. Su tre lati della vera sono scolpite, a bassorilievo, tre croci sul Golgota, su uno di questi lati è presente un beccuccio di fontana. Base: rotonda, affondata nella pavimentazione. Copertura: lastra metallica piana. (1)
Chiesa di Santa Maria Mater Domini. È antica tradizione, secondo il Cornaro, che questa chiesa avesse suo principio nell’anno 960, per opera della patrizia famiglia Cappello: e che fosse allora dedicata alla vergine e martire Santa Cristina. La chiesa attuale fu innalzata dai fondamenti ai primi anni del secolo XVI, per lo zelo del parroco Angelo Filomati; e veniva consacrata nel 25 luglio 1540 da Lucio vescovo di Sebenico. Il Temanza la vuole architettata da Pietro Lombardo, non senza l’opera del Sansovino; ed è lodevolissima in ogni sua parte. Fu chiesa parrocchiale fino al 1840: ora è succursale di San Cassiano. (2)
(1) ConoscereVenezia
(2) Bernardo e Gaetano Combatti. Nuova planimetria della città di Venezia. (VENEZIA, 1846 Coi tipi di Pietro Naratovich).
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